Codici Emilia-Romagna: attenzione alle nuove truffe online con voce “deepfake”
- segreteriaemiliaro
- 17 nov
- Tempo di lettura: 1 min
L’associazione Codici Emilia-Romagna lancia un nuovo allarme sulle truffe online che utilizzano la tecnologia “deepfake” per imitare in modo realistico la voce di persone conosciute.
Negli ultimi giorni, diversi cittadini hanno segnalato di aver ricevuto messaggi vocali o telefonate apparentemente provenienti da amici o parenti, in cui venivano richieste somme di denaro o informazioni personali con toni di urgenza. In realtà, si tratta di sofisticate frodi digitali realizzate con sistemi di intelligenza artificiale capaci di riprodurre fedelmente tono, timbro e cadenza vocale delle persone.
“Le truffe digitali stanno facendo un salto di qualità preoccupante – dichiara Fausto Pucillo, Segretario Regionale di Codici Emilia-Romagna –. Non parliamo più di semplici messaggi sospetti, ma di vere e proprie imitazioni vocali che sfruttano la fiducia personale e i legami affettivi delle vittime. È una forma di inganno che può colpire chiunque, anche i più attenti. Invitiamo tutti a mantenere la calma e a
verificare sempre l’identità dell’interlocutore prima di effettuare pagamenti o
condividere informazioni sensibili”.
Con il progetto Digitalmentis 2, promosso dalla Regione Emilia-Romagna, l’associazione Codici Emilia-Romagna è a disposizione dei cittadini per fornire assistenza qualora fossero vittime di truffe online e per fornire gli strumenti necessari per riconoscerle ed evitarle, attraverso incontri formativi e supporto presso gli sportelli attivi sul territorio.
È possibile richiedere informazioni all’associazione Codici Emilia-Romagna inviando un’e-mail a codici.emiliaromagna@codici.org, telefonando al numero 051.0548765 o visitando il sito www.codiciemiliaromagna.it.
“Digitalmentis 2– Iniziativa Competenze Digitali RER”, Legge n. 388/2000, articolo 148, alle iniziative delle Regioni a vantaggio dei consumatori (D.M. 6 maggio 2022 – D.M. 31 luglio 2024 - D.D. 29 novembre 2024 – D.D 14 febbraio 2025)
Rimini, 29 ottobre 2025




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